La morte nel libro della Sapienza
L’articolo analizza il tema della morte nel libro della Sapienza, con particolare attenzione al rapporto tra la Sapienza stessa e la morte. Dopo un’introduzione generale, al tema della morte e ai problemi relativi al concetto di "seconda morte", l’autore analizza la metafora sponsale, che occupa un posto importante nella seconda parte del libro. Si procede con l’analisi del vocabolario e delle immagini relative alla metafora sponsale. Cercando una possibile contro-metafora sponsale, si indica Sap 1,16, dove il rapporto degli empi con la morte viene descritto come tragica negazione degli ideali presentati in Sap 8,16.17-18. Vengono indicati elementi che collegano i due passaggi analizzati e le diametrali differenze. Lo Pseudo-Salomone sottolinea, da un lato, la bellezza del rapporto con la Sapienza e il dramma degli empi dall’altro, per giungere alla conclusione che gli empi, cercando di entrare in un rapporto amichevole con la morte, ottengono esattamente il contrario di ciò che riceve il saggio, nella II parte del libro.